Blog
Video marketing content per sito, social e comunicazione offline
Con una corretta strategia di video marketing content, infatti, tutte le aziende, soprattutto quelle più avvezze a lavorare sulla rete (ma anche quelle di stampo più tradizionale che non sono ancora approdate sul WWW), possono pensare di espandere il proprio business facendo leva sulla potenza immaginifica di un video. Di certo questo dovrà essere costruito in maniera consona, non solo pensando al target di riferimento, non solo prevedendo messaggi accattivanti e di contenuto, ma anche utilizzando strumenti all’avanguardia, in grado non solo di girare in alta definizione ma anche di editare quanto ripreso al fine di creare un prodotto finale estremamente fruibile e divulgabile.
Per fare tutto questo è dunque necessario potersi affidare a realtà che fanno del video marketing content il proprio cavallo di battaglia: professionisti tanto del marketing quanto dell’audio video, che siano in grado di proporre strategie efficaci ma anche consone tanto all’industry quanto al target che si vuole andare a colpire e, insieme, che siano dotati di “occhio” e gusto per le immagini da usare ovunque l’azienda voglia.
Video marketing content per il sito web
Il primo luogo in cui poter divulgare i video così creati è il sito web aziendale. Qui, infatti, tali prodotti editoriali possono avere diverse funzioni: di fruizione all’interno degli articoli del blog, per raggiungere il risultato della brand awareness, di demo o approfondimento nel caso di download gated, per migliorare la lead generation, di spiegazione nel caso di customer service, per aumentare la retention di clienti e avere sempre più fidelizzazione. In ogni caso, i video prodotti si devono adattare non solo al fine per cui vengono divulgati ma anche al target a cui si riferiscono, con il risultato che a variare non saranno solo i contenuti ma anche la forma (più o meno interattiva, più o meno breve eccetera).
Video marketing content per i social
Più o meno lo stesso discorso vale anche per i social media. Qui, infatti, i video possono avere molteplici funzioni, anche se a non cambiare è il target: questo, infatti, varia “solo” a seconda del social di riferimento (per la maggior parte delle volte, infatti, il pubblico di Facebook, molto più pop e interessato allo svago, non è quello di LinkedIn, assai più business e dedicato alle aziende, che, allo stesso tempo, non è quello di Instagram, che invece si rivolge a una generazione ben delineata con necessità e finalità ben chiare). Nel caso del video marketing content per i social media, poi, i contenuti creati devono essere brevi e necessariamente dotati di sottotitoli: la soglia di attenzione su questi canali è infatti bassissima e creare un video più o meno lungo senza conoscere quel che vi viene detto è quanto di più sbagliato possa fare un’azienda.
Video marketing content per la comunicazione offline
In quest’ultimo caso le variabili da considerare sono moltissime e non possono essere limitate (o addirittura paragonabili) a quanto abbiamo detto sin qui per la rete. Di certo, a differenza di quel che accade per il video marketing content per siti web e social, quello per la comunicazione offline può contare su una tradizione di lunga data che, nel tempo, ha avuto modo non solo di affinare non solo la tecnica, ma anche di recepire i cambiamenti della società, per produrre prodotti che siano veramente appealing per un target assai vario.