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Come creare un sito web veramente efficace?
CPensare a come erano fatti i siti web 20 anni fa significa pensare a un’era geologica nel passato: si trattava, infatti, di strumenti lenti e affatto ottimizzati (sotto tutti i punti di vista), colmi di informazioni non sempre utili e in grado di girare solo su pc. Insomma, uno strumento che per l’epoca sembrava infallibile ma che, oggi, non darebbe alcun tipo di soddisfazione, né agli occhi né tanto meno al business di una qualsiasi azienda. Per fortuna, oggi le cose sono molto cambiate e al “sito vetrina” di qualche anno fa si preferiscono piattaforme ottimizzate per il mondo di Google, dalla potente UX, veloci e leggere, in grado di funzionare bene (se non meglio!) su smartphone e tablet e in grado di fornire percorsi di conversione facili da usare per gli utenti e utili da applicare per le aziende.
Ma, giunti a questo punto, la domanda sorge spontanea: come creare un sito web? E, soprattutto, come creare un sito web che non sia solo bello da vedere ma che sia anche utile per raggiungere gli obiettivi aziendali di marketing e vendite che ci si è prefissati? Ebbene, la risposta non è semplice né univoca: tuttavia, in questo articolo cercheremo di vedere insieme quali sono le principali attenzioni da tenere per rispondere alla domanda “come creare un sito web”.
1. Pensa all’utente, non a te
La prima indicazione per come creare un sito web è quella di mettere l’utente e le sue necessità al centro. L’errore più comune, infatti, quando si affronta il tema di come creare un sito web, è quello di realizzare una piattaforma per nulla attrattiva ma capace solo di parlare della propria azienda, senza dare una risposta efficace a chi sta ponendo domande. Per fugare l’errore è dunque importante creare contenuti ottimizzati, che contengano keyword e topic veramente interessanti per gli utenti nelle varie fasi del loro buyer’s journey, oltre che percorsi di conversione che siano utili e allo stesso tempo efficaci da un punto di vista di marketing. In tal senso possono venire in aiuto delle aziende strumenti quali la SEO e il design intuitivo.
2. Ottimizza la velocità
La facilità d’uso di un sito web è influenzata anche dalla sua velocità e dal tempo impiegato per il suo caricamento. Oggi gli utenti sono impazienti e vogliono risposte affidabili e rapide: non deve stupire che, secondo un sondaggio della piattaforma cloud di e-commerce e dell’ex cliente di IMPACT YOTTAA, il 90% degli acquirenti ha dichiarato di abbandonare un sito se questo non si carica in un tempo ragionevole. Insomma, la velocità del sito, il tempo di caricamento della pagina e le prestazioni complessive sono fattori che influenzano pesantemente il posizionamento sui motori di ricerca come Google. Quindi, più lento è il sito, più in basso verrà classificato.
3. Crea contenuti ma non dimenticare le immagini
“Content is king”, ossia il contenuto è il vero re della rete: creare contenuti, infatti, è un must per qualsiasi strategia digitale, a patto che questi interessino ai clienti attuali e potenziali e offrano loro valore. Questo valore può assumere molte forme e cambiare nel tempo: può essere scritto, per i lettori voraci che divorano qualsiasi articolo di 2.000 parole venga pubblicato; ma può essere anche un’immagine, un audio o un video, per tutti quegli utenti che, per indole o velocità, potrebbero non avere il tempo di sedersi e leggere un articolo dopo l’altro. Un ottimo sito web, pertanto, include contenuti sia testuali che visivi, in modo da estendere la portata e l’efficacia dei contenuti non solo allineandosi con le preferenze dei clienti, ma offrendo anche un altro livello di accessibilità.