Blog

Conversion copywriting: cos’è e a cosa serve

“Ottieni 3 mesi di Premium gratuiti”, “Iscriviti alla Newsletter e accedi allo sconto”, “Inizia subito a usare la tua promo”. Se non sai cos’è il conversion copywriting, sappi che quelli che hai appena letto ne sono un esempio chiaro e lampante. Sì, perché la tecnica del copywriting non è solo un modo per scrivere contenuti ben fatti e approfonditi, ma è anche un potente strumento di marketing in grado di convertire semplici utenti in lead potenzialmente interessati a effettuare un acquisto presso la tua azienda o realtà imprenditoriale.

Non è un caso che, secondo le più recenti analisi di HubSpot, a partire dal 2022 oltre il 60% dei marketer misura il successo dei propri contenuti attraverso le vendite. Eppure, realizzare contenuti di conversion copywriting non è così facile come si potrebbe pensare: in questo articolo, pertanto, vediamo insieme tecniche, strumenti e obiettivi di un buon conversion copywriting, capendo insieme cos’è e a cosa serve. Iniziamo!

Cos’è il conversion copywriting

Come abbiamo avuto modo di accennare in poche parole, il conversion copywriting è un copy costruito con l’obiettivo finale di convertire i lettori in acquirenti. Per farlo, utilizza un linguaggio coinvolgente e persuasivo, atto a motivare i lettori a intraprendere un’azione specifica. In genere, l’obiettivo del conversion copywriting è quello di incoraggiare i lettori ad acquistare un prodotto o servizio, tuttavia può essere utilizzato in tutte le fasi del buyer’s journey, per esempio per rendere consapevoli gli utenti delle loro reali necessità, incoraggiarli a iscriversi a newsletter, accedere a offerte future o semplicemente aumentare la brand awareness.

A cosa serve il conversion copywriting

Una cosa è sicura: il conversion copywriting rientra nel più grande argomento dell’ottimizzazione del tasso di conversione del sito Web (CRO) ed è una tecnica che viene sfruttata dai marketer su qualsiasi sito web per convertire efficacemente gli utenti in qualsiasi pagina (home, blog, shop e altro ancora). Tuttavia, è bene sottolineare che c’è una differenza tra conversion copywriting e copywriting SEO: il copy SEO è un copy scritto con l’intento di far apparire un sito o la pagina di un sito tra le prime ricerche Google, mentre un conversion copy è un testo scritto per mantenere i lettori su una pagina web una volta che questi hanno trovato il contenuto.

Tips per un buon conversion copywriting

Già, ma come si scrive un buon copy di conversion copywriting? Di certo non esistono regole fisse, in quanto ogni industry, ogni azienda e ogni prodotto ha target (e dunque pain points, tone of voice e molto altro ancora) del tutto personali e, dunque, sempre diversi. Eppure, si possono individuare alcuni accorgimenti che possono fungere da tips comuni: per esempio, scrivere con sicurezza evitando parole come “bisogno”, “pensare”, “solo”, “probabilmente”, “forse” e andando diretti al punto; usare inviti all’azione e dunque CTA negativi e non positivi (invece di scrivere “Ricordati di seguire queste regole” puntare su “Non dimenticare di seguire queste regole”); porre domande interessanti, stimolanti e aperte che incoraggino gli utenti a continuare a leggere per trovare la risposta; e, infine, rileggere quello che si scrive ad alta voce per aiutare il copy a suonare autentico, naturale e umano.

Vuoi saperne di più di conversion copywriting o hai bisogno di una mano per i contenuti del sito e dei social della tua azienda?

Sapremo fornirti la soluzione che meglio risponde alle tue necessità (ma, soprattutto, a quelle dei tuoi clienti).

Richiedi Informazioni

Se vuoi costruire la tua strategia digitale, o sei alla ricerca di altre informazioni, non esitare a contattarci: saremo felici di trovare insieme la soluzione migliore che meglio risponde alle tue necessità!